GRANI ANTICHI
Grani Antichi Valentini è un progetto di cultura gastronomica che nasce e si sviluppa con un obiettivo: far convivere tradizione e artigianalità con un “sentire contemporaneo”. Il motivo conduttore consiste nell’amalgamare origini e innovazione, adottando il buon cibo come strumento di comunicazione. Allora il cibo è arte, cultura, mestiere, stile, idee, amore…il cibo e’… Gusto, curiosità, qualità, ricerca, e soprattutto passione sono gli ingredienti alla base del nostro progetto, che sa di freschezza e di giovinezza. Il progetto nasce dall’idea secondo cui sia vitale nutrire i sensi e saziarli con cibi buoni, sani e giusti, tentando di scoprire quale universo esiste dietro quello che mangiamo. Desideriamo incuriosire i palati, accendere emozioni, far trasalire sensi, tirar fuori gusti sopiti.
“MANGIARE CONSAPEVOLMENTE”: È LÌ IL SEGRETO DEL VIVERE BENE E DEL SENTIRSI IN FORMA.
Non tutti sanno cosa c’è dietro quello che deglutiamo; molti “ingurgitano”, ignorando in modo assoluto, o quasi, quali storie può raccontare il buon cibo fatto con ingredienti naturali, e quali saperi, amore e cure servono per creare un alimento qualitativamente eccellente. Si conoscono a menadito le funzioni di un computer, di un telefonino, di un televisore, si è aggiornati sull’ultimo gossip, si indossano capi alla moda molto costosi ma si investono briciole per nutrirsi di cibo buono, dimenticando che l’alimentazione è la prima e migliore forma di prevenzione che possiamo operare su noi stessi, oltre a essere un’opportunità di arricchimento edonistico e culturale. Assopimento dei sensi, globalizzazione dei gusti, mancanza di informazioni, di conoscenze e soprattutto di curiosità, che hanno generato approssimazioni e distorsioni nell’approccio alla alimentazione. “Grani Antichi” vuole diffondere una cultura gastronomica eccelsa, patrimonio storico-culturale e popolare dell’Italia, che a causa dell’affermazione del cibo industriale, comodo ma certamente appiattito nei sapori e spesso, dal punto di vista nutrizionale, non garantito nella qualità organolettica e scarso nella “naturalità e freschezza”. I nostri prodotti hanno un nome proprio e nessuna “industria” alle spalle. Siamo convinti che si debba consumare, apprezzare e diffondere ciò che il nostro paese sa ancora produrre con capacità e sapienza artigianali, senza aver bisogno di emulare alcuno, ma anzi disegnando nuove strade e preservando le antiche tradizioni e usanze.
![Tris di Pasta ai "grani antichi" - Pasta Valentini](/wp-content/uploads/2022/03/pasta-grani-antichi_480x480.png)
PROFILO DEL CONSUMATORE
Questi prodotti intercettano la richiesta ancora insoddisfatta del consumatore che cerca prodotti di origine certa, con una completa tracciabilità (dalla semina alla molitura) e caratteristiche benefiche per il proprio organismo. È attento alle conseguenze delle sue scelte di acquisto sull’ambiente e sulla sua salute personale. È un segmento costituito soprattutto da donne istruite, di età compresa tra i 40 ed i 52 anni con figli di età superiore ai 6 anni. Vuole un prodotto dal gusto pieno appagante che possa nutrirlo regalandosi nello stesso tempo un momento di benessere.
DOVE NASCONO I NOSTRI GRANI
I nostri Grani vengono coltivati in Toscana nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi vicino alla riserva naturale di Sasso Fratino già patrimonio Unesco, in terreni ubicati sopra i 400 metri sopra il livello del mare.
![Certificazioni BRC e IFS di Pasta Valentini](/wp-content/uploads/2022/03/certificazioni-brc-ifs_480x480.png)
DOVE VENGONO MACINATI I NOSTRI GRANI
Vengono macinati nell’ antico Molino Paoli con una macina di pietra, preservando l’intero chicco del grano, ad una bassa velocità di lavorazione non intaccandone le proprietà lipido-vitaminiche. Con questo metodo si preserva anche il germe di grano, il quale contiene sostanze nutritive particolarmente preziose come: • Vitamine E-B • Sali minerali: Fosforo, Potassio e Magnesio • Fibre • Antiossidanti Caratteristiche che possiamo ritrovare esclusivamente in sfarinati ottenuti da “Grani Antichi”.
![Grano Verna di Pasta Valentini](/wp-content/uploads/2022/03/grano-verna-pasta-valentini_480x480.png)
UNIVERSITÀ DI FIRENZE – STUDI SUL GRANO VERNA
All’Università di Firenze è stata condotta questa prova, pubblicata sull’International Journal of Food Sciences and Nutrition. Sono stati arruolati 45 adulti sani, sui 50 anni, cui è stato chiesto di seguire, di due mesi in due mesi, tre diversi periodi di alimentazione riguardanti il pane. Il campione è stato diviso in due gruppi da 22 e 23 soggetti, le prime otto settimane dovevano consumare pane fatto con l’antico grano Verna, rispettivamente il primo gruppo da coltivazione biologica, e l’altro da coltivazione classica, poi dovevano passare tutti per uno stesso periodo di tempo al pane fatto con il moderno grano Blasco, infine ecco gli ultimi due mesi col ritorno al grano antico, ma delle qualità per il primo gruppo Gentil Rosso e per il secondo Autonomia B entrambi coltivati con metodo convenzionale. Al controllo dei medici è risultato un abbassamento significativo del colesterolo totale, e di quello “cattivo” in particolare, e dei livelli di glucosio nel sangue al termine dei due periodi di due mesi in cui i volontari si erano nutriti con pane da grani antichi. Nessuna differenza, invece, è stata riscontrata nei valori che interessano la salute cardiovascolare al termine dei due mesi col pane in uso comune, fatto con frumenti moderni. Stefano Sofi, professore associato di Scienza dell’alimentazione all’Università di Firenze, che ha guidato la ricerca, aggiunge: «Dopo i mesi di pane con grani antichi si nota anche un aumento delle cellule staminali in circolazione mobilizzate dal midollo osseo, quelle che riparano i vasi sanguigni danneggiati. La loro quantità è un segnale di benessere“. N.B: Altre prove analoghe sono state fatte consumando Pasta”.